Quest'anno abbiamo dedicato la giornata del ricordo di tutte le vittime dei partigiani slavi a sei italiani, barbaramente trucidati tra l'Istria, la Slovenia, la Crozia e la Dalmazia: Antonio Deriu, Augusto Manca, Francesco Sotgiu, Alberto Landi, Giovanni Barbiero e Riccardo Gigante. Quest'ultimo, l'unico non finanziere della lista, è stato scelto, perché il suo cadavere è stato ritrovato in una fossa comune due anni fa, e dopo esser stato riconosciuto nel luglio 2019, grazie al lavoro dei RIS Carabinieri, a quattro giorni dal 10 febbraio 2020, i suoi resti sono stati finalmente traslati al Vittoriale (Brescia), a fianco del suo amico Gabriele D'Annunzio.
Riccardo Gigante, nazionalista irredentista e poi fascista, oltre a essere Senatore del Regno d'Italia, è stato prima Sindaco e poi Podestà di Fiume. Quando l'Italia nel 1943 fu spaccata in due, rimase coerente con i suoi ideali nazionalistici, aderendo alla Repubblica di Salò. Pagò con la vita questa sua scelta.
TG2 ore 20.30 sabato 15 febbraio 2020
Gardone sul Garda, 24 aprile 2023 Tomba di Riccardo Gigante
Aula Consiliare di Quartu Sant'Elena - lunedì 10 febbraio 2020