Il sesto appuntamento del cineforum «Il mondo in guerra visto dal cinema e dai media. 1914-1945» è stato dedicato alla Seconda Guerra Mondiale, attraverso la visione del film di Terrence Malick "The thin red line" del 1998.
Presenti 3 dei referenti delle 5 scuole in rete; interessate le scolaresche delle Superiori di Capoterra; ottimo il comportamento delle 7 classi coinvolte...forse perché non ci si è dilungati in presentazioni e saluti. Dopo circa 20 minuti si è passati subito alla visione del film, non certamente facile per una platea che andava dai 14 ai 20 anni.
La soddisfazione più grande è stata la protesta degli alunni, quando si è interrotta la proiezione per il piccolo break del primo tempo. Nonostante fossero stati avvisati, l'esclamazione spontanea di tutti è stata "Proprio sul più bello!". Segno evidente che stavano seguendo attentamente e che il film, nonostante i continui dialoghi interiori e il ritmo altalenante, era riuscito a catturare la loro attenzione.
Pur essendo il mio film preferito della rassegna, avevo forti perplessità nell'inserirlo nel cineforum, per la sua lunghezza e per la complessità delle tematiche trattate...e invece, un successo inaspettato. L'unica critica? "Il triste finale"...ma d'altronde si parla di guerra!
Questa esperienza mi ha fatto comprendere che forse non è del tutto sbagliata la lotta che da tempo le associazioni di filosofi stanno effettuando per inserire l'insegnamento della filosofia sin dal primo biennio della Scuola Secondaria di Secondo Grado e anche nei curricola degli istituti Tecnici e Professionali. La giornata del 9 aprile scorso mi ha fatto capire che, se adeguatamente preparati, i ragazzi possono rispondere bene anche a film filosofici impegnativi come "La Sottile linea Rossa".
Capoterra, 9 Aprile 2018 "Il mondo in guerra visto dal cinema"